Caro Roberto,
se è vero che le coincidenze non esistono, mai come in questa occasione poté essere più propizio il periodo di sbandamento in cui nostro malgrado ci ritroviamo.

Con la Tua presenza al campionato del mondo di calcio e le Tue performance, ci hai ridato non solo un’ulteriore motivazione per proseguire a testa alta nella nostra attività, ma ci aiuterai soprattutto nella riconquista di un’identità dubbia.

Il nostro auspicio è quello che Tu possa essere ancora per molto tempo il nostro modello da emulare e il collega più in gamba di cui andare fieri come fratelli.

Potremmo consolarci pensando di essere arbitri appartenenti al Tuo stesso CRA.
Potremmo consolarci pensando che da arbitri non arriveremo mai ai Tuoi stessi livelli.
Potremmo consolarci pensando di essere arbitri italiani come Te.

Semplicemente ci consoliamo con l’orgoglio di essere arbitri..

Grazie

Gli Associati della Sezione A.I.A. di Collegno