La tradizionale cena organizzata dal direttivo della Sezione AIA di Collegno, ha sancito anche quest’anno il rompete le righe per oltre 160 associati. 

Ad onor di cronaca il fine lavori è stato puramente simbolico poiché il 29 maggio sarà in programma un altro pomeriggio agitato in vista dell’assemblea e la conseguente elezione del presidente sezionale. 

Inoltre ci sarà ancora la consueta scia di gare dei play-off e dei play- out, più la variegata sfilza di tornei estivi. 

E tornando alla sera di venerdì 23, la parola chiave che riassume l’essenza del risultato è stata :“divertimento”. 

Il cumulo di consensi nella sera stessa del convivio, sono stati l’approvazione della linea di pensiero tenuta dal Presidente Annaloro, come evidenziato anche nel breve discorso di apertura della cena – 

“anche quest’anno abbiamo tarato l’organizzazione dell’evento sulla sobrietà…….gli sfarzi di un evento tradizionale come quello che è da sempre la cena associativa di fine stagione, NON li abbiamo volutamente presi in considerazione per aver già dato molto di più ai nostri associati……..ristrutturando i locali sezionali, rendendoli più giovani e accoglienti. 

Il cibo ottimo e abbondante è stato il condimento ai sorrisi di quanti hanno partecipato e il sommesso consenso del presidente del CRA Paolo Baldacci, stupito al cospetto di tanta familiarità nell’intendere l’Associazione; è stata questa una riprova di quegli intenti che Annaloro persegue senza remore. 

Il clou della serata è stato toccato all’atto della premiazione da parte del presidente del CRA di un giovane diversamente abile che ha seguìto l’ultimo corso arbitri senza mai assentarsi, mostrando un entusiasmo senza precedenti e degno di essere preso come esempio per chiunque. 

Così Christian ha meritatamente potuto indossare quella divisa che deve aver sognato tante volte, facendo correre un brivido di commozione a quanti hanno osservato con rispettosa attenzione tutta la fase descritta, chiusa anche da un suo piccolo discorsetto. 

Notoriamente impegnati da qualche anno nel sociale, i dirigenti sezionali non lesinano mai occasione per distinguersi in quell’ambito che anche con il patrocinio del comune di Collegno, tende sempre a rendere onore ai più alti valori di etica morale. 

Altra nota degna di essere menzionata è stata la presenza di commensali per alcuni dei quali mai ci si sarebbe aspettati di vederli in un evento come questo. Ancora con lo zampino di Annaloro, hanno accettato l’invito anche ex colleghi dimessi per vari motivi : il “fantasma” di Freguglia, il “giovane” Bracco e ancora Enrico Lecca che rassegnò le dimissioni in seguito ad un’aggressione in campo e che si è dovuto dimettere per denunciare i responsabili. 

A Collegno ci si diverte anche per dimenticare! Ma indelebili restano l’operato e gli intenti di parte di una persona come il Presidente Gioacchino Annaloro. 

Yes We Can!

Salvatore Cannella