L’EDITORIALE DEL PRESIDENTE
Auguri di buone feste.
Ci stiamo avviando velocemente alla fine del 2016, è stato sicuramente un anno importante che ci ha visto tutti quanti protagonisti dentro e fuori dal campo di calcio. Ma in particolare ci ha visto protagonisti per doti comportamentali e per doti tecniche, che rappresentano la cosa più importante che muove la nostra associazione.
Colgo anche l’occasione per ringraziare coloro che pochi mesi fa mi hanno concesso la loro fiducia per condurre, anche nel prossimo quadriennio, l’Associazione Italiana Arbitri e mi impegnerò moltissimo assieme a tutti voi affinché i nostri progetti possano vedersi ancora una volta realizzati e il nostro mondo possa sempre di più crescere ed evolversi in modo positivo.
Adesso è giusto, per qualche giorno, interrompere il nostro percorso associativo e tecnico, nella certezza che, con la ripresa dei campionati, sapremo farci ritrovare ancora una volta pronti.
Il Natale è per tutti sempre un’occasione straordinaria per ritrovarci insieme, accomunati da valori nobili che non risentono del trascorrere del tempo. La propria Famiglia è per tutti il principale punto di riferimento, e la Famiglia dell’AIA costituisce un nucleo che è un punto fermo, il sodalizio che ci accoglie, ci lega e ci rassicura nel suo grande abbraccio.
L’occasione delle festività Natalizie e di fine anno sia un rinnovato momento di gioia e serenità diffuse. L’anno che verrà sia proficuo di buone cose per tutti, sicuramente il mondo Arbitrale sarà impegnato, insieme a quello Federale, su fronti istituzionali di comune interesse per la crescita del sistema calcio.
A nome mio personale e del Comitato Nazionale, sinceri auguri per le Festività.