Nella prima Riunione Tecnica Obbligatoria della nuova stagione sportiva 2006-2007 il Presidente del CRA Piemonte V.A. Paolo Baldacci ha monopolizzato il palcoscenico come ospite d’onore.
Platea sbigottita per un’ora buona nell’udire l’elencazione delle “malefatte” sezionali.
L’unico a non essere sorpreso è stato il presidente di sezione Gioacchino Annaloro, già messo al corrente in tempi reali su ogni punto trattato in sede di riunione e che a denti stretti ha dovuto doverosamente incassare nella stessa misura in cui la stagione scorsa è stato ricoperto di onori e successi per i propri associati. Più in generale per il contributo che la sezione AIA di Collegno ha profuso nell’indotto regionale e interregionale.
“………un inizio disastroso” – ha premesso Baldacci – “non vuol dire che la stagione sia compromessa” – citando ad arte l’esempio di Sergio Barulli che dopo una visionatura “non troppo felice” dello stesso presidente regionale a metà della stagione scorsa, non ha precluso il passaggio agli Scambi Interregionali (plauso augurale da tutti i presenti per l’esordio il 1° ottobre prossimo in terra ligure).
Come di consueto Baldacci ha eluso ogni dubbio richiamando esplicitamente fatti e personaggi. Nulla da eccepire se non il prendere atto delle falle ed auspicare di lavorare con il solito impegno che ha contraddistinto la Sezione di Collegno da quando Annaloro è alla presidenza. – Contestualmente alle osservazioni, Baldacci ha offerto i suggerimenti più opportuni accompagnati dalla solita eleganza mista a rigore e trasparenza.
Gli argomenti sono stati i soliti cardini della nostra attività : etica professionale, preparazione atletica e conoscenza del regolamento. Nessuna lode di retorica quindi, ma la falsa riga del “patti chiari, amicizia lunga”.
Menzione a Roberto Rosetti – per l’exploit mondiale, sulla scia di un’introduzione coreografica di immagini video preparate per introdurre i lavori (montaggio di Doriano Negrisolo, regia di Maurizio Gianfreda, produzione di Gioacchino Annaloro).
Immancabile un richiamo ai lavori nazionali del commissario Luigi Agnolin – “………non è successo nulla a voi, ma è successo qualcosa ad altri : andate in campo sereni!”
Ha preso la parola anche Antonio Mazza, ex arbitro nazionale di calcio a cinque, ora delegato regionale arbitri per la stessa disciplina, nonché prezioso collaboratore di Baldacci.
Mazza ha asserito come assistere ad una “lezione” di Paolo Baldacci sia sempre piacevole e proficuo, ma ha anche ribadito come il tornare da ospite a Collegno, sia sempre un’occasione per riassaporare un luogo ove regna armonia e amicizia, parametri indispensabili perché – “non si è arbitri se non si è grandi uomini fuori dal campo” .
Chiusura dei lavori da parte del presidente Annaloro che ha evidenziato un accostamento fra la forza del gruppo mondiale vittorioso in Germania con la nazionale di calcio, e lo spirito di squadra vitale all’interno dell’associazione.
La conferma verrà dalla qualità delle persone, dal lavoro e dai risultati che produrrà la Sezione di Collegno.
Annaloro continua ad operare con Baldacci in un clima di totale fiducia professionale, ma senza un doveroso “serrate i ranghi” ai suoi ragazzi………… presidente avvisato, mezzo salvato!!!!!
Salvatore Cannella